La situazione della città di Savona è sempre più complessa.
Con il mese di dicembre si sono raggiunti livelli di disordine, traffico e sporcizia mai visti.
E’ una constatazione comune.
Viabilità
Lo spostamento del mercato del lunedì e i molteplici lavori – in fase di realizzazione simultanea nelle vie cittadine – costringono l’automobilista (pendolare o occasionale) a tempi più lunghi ed una minor sicurezza.
Quello che viene definito come Traffic Stress Disorder sembrava destinato ai frequentatori delle aree metropolitane.
Invece Savona si conferma difficilmente attraversabile da qualsiasi parte si sopraggiunga. I tempi di percorrenza sono raddoppiati e – in alcuni casi – triplicati.
Polizia municipale
Di contro sono aumentate considerevolmente le contravvenzioni.
Normale, se si pensa ad una stretta orizzontale ed equa su tutte le infrazioni con particolare riguardo alle infrazioni gravi.
Iniquo, se invece la stretta è circoscritta, parziale e mirata.
Dal Comando probabilmente i vigili urbani hanno avuto indicazioni di fare multe a tappeto nei giorni di mercato anche laddove negli altri giorni non siano presenti o possano comunque chiudere un occhio.
La discrezionalità è lungimiranza quando è ben applicata; diversamente crea malcontento e penalizza la parte fragile della cittadinanza: quella che le multe le paga.
Pulizia
Il decoro urbano e la pulizia tanto decantati durante la campagna elettorale ad oggi non hanno visto una svolta.
Sembra invece che la situazione si sia incancrenita e le misure risolutorie vengano procrastinate.
Difficoltà contrattuali? Tempi tecnici? Incapacità politica?
Lo scopriremo.
Per ora, buon 2023!